destionegiorno
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Sono Luciana Latini ho 55 anni e insegno in una Scuola Primaria da più di 36 anni. Fin da piccola ho avuto modo di esprimermi con la recitazione e le rappresentazioni teatrali paesane e amatoriali. Dal 1980 ho ricoperto il ruolo di protagonista femminile nel musical “Forza venite gente” ... (continua)
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Futuro semplice
Soffierà un vento di luce
quando si incontreranno:
non più freddo né aria gelida
a lambire il giorno,
ma abbacinante splendore
e accoglienti richiami.
Vestiranno calore e carezze,
avvolgeranno gli occhi negli occhi,
diranno parole... leggi...
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Italia
Le sue 120 poesie in Natura
| Rivivi vita
ogni nuova primavera
ogni nuovo inizio
ogni rinnovato tempo.
Rivivi nei voli
delle rondini
graffiti nel cielo disteso.
Rivivi nell’aria
accesa di suoni conservati
nella memoria glabra
di albe tiepide.
Rivivi nei
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| Il silenzio
ha chiamato la neve:
quatta quatta
ha steso il suo velo
confondendo
fantasmi di ombre,
il lento andare,
il senso smarrito.
Nessuna festa
per questo candore
nessuna risata al seguito
nessun richiamo.
Presto sparirà
più in
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Italia |
25/03/2020 21:10| | 745 |
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| In questa luce di marzo
svuoto lo sguardo
sul mio cielo di vetro,
resto dentro
il verde che attraversa le zolle,
guido i pensieri
su cammini di nubi,
canto il mio sogno
come soffio di vita,
coloro le labbra
per i baci perduti.
In questo
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| Sfuggente la memoria
dei pensieri
nei passi
di vita ormai andata.
Provo ad afferrarla
dentro una foglia,
una crepa d’asfalto,
una lacrima di rugiada,
un petalo di calicanto.
Nessuna risposta:
solo frammenti
discontinui e logori
di un
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| Radici, poi sassi,
poi greto e fogliame
e fiori d’incanto
sui passi ormai grevi.
S’accende
il mio ocra
di bianco sentire
s’illumina il senso
di ogni mio andare.
Potessi ora
stringermi forte
sino ad avere paura
di uscire in frantumi
su
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| Cogli questo piccolo fiore
annusalo a occhi chiusi
sii grato alla vita
respira con essa
nelle spirali di vento,
negli sbuffi delle nubi,
nei guizzi di luce,
nei chiaroscuri
vulnerabili e preziosi.
Sentiti parte della terra
dignitosa e
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| Nel vortice di petali
arresto l’anima
di roseo profumo.
Concedo
un margine
di innocente gentilezza
ai bordi del cuore.
I tuoi occhi bambini
catturati dai miei
carezzano
il buono che ancora
mi abita.
Un respiro profondo
e scendo
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| Anche gli alberi in primavera
sussurrano parole invisibili,
nelle ore leggere
cariche di voli,
nelle ore vellutate
nel nero della notte,
sulle labbra gentili
di rugosi anni,
sulle gote di pane
dei bambini distratti.
Anche gli alberi in
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| Come un mandorlo
le tue labbra a cuore
soffiano baci
scalzi di vita appesa...
saranno cenere e pula
al cospetto del tempo,
petali stanchi
vestiti di bianco
nuvole in viaggio
nell’aria liquida
della nostra primavera.
Senza legami
andiamogli
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| Il mio giallo
ingoia l’asfalto
sulla curva logora,
mastica ripetute primavere,
sfacciato e solare
saluta l’inverno
girato oramai di schiena.
Di lato
la quercia paziente aspetta,
graffia l’azzurro di trame,
guarda in silenzio lì sotto
sicura
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| Si scioglierà la neve
sulle zolle impazzite,
porterà a valle
gomitoli di affanni
greti macilenti
arbusti senza vita
foglie macerate.
Si scioglierà
arresa e crudele
di fiotti sudici
nelle paure recondite.
Non basterà
il sole di marzo
a
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| Voglia di voli leggeri
a solcare cieli,
di sorrisi piumati
nelle correnti ascensionali,
di colori accennati
nel quieto orizzonte,
di braccia accoglienti
a sostenere la traiettoria.
Voglia di confini scontornati
dove riposare lo
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| L’ aria tesa
nel cielo scalzo,
brina lo sguardo
sotto ciglia
ancora fluide.
Sospeso
il crepuscolo
crepita
nella galaverna.
I pettirossi muti
tormentano la neve
di speranzose orme.
Gli istanti fermi
raggelati e algidi
abbreviano la luce
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| LA MIA PRIMAVERA
Sto aspettando
la stagione dei rami che si allungano
e si riempiono di verde
dei panni svolazzanti al sole
delle azzurrità rigate di voli
dei campi macchiati di colore
dei cuori distesi nelle ore luminose,
dei cieli disordinati
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| Credevo di camminare
in un giorno senza sera
con gli occhi
di chi non vuole perdersi
e il cuore accartocciato.
D’improvviso,
il cobalto del cielo,
vellutato e morbido
mi ha preso per mano.
Come manto di velluto
per le nubi infreddolite,
ha
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